Ut queant laxis

Schede primarie

Genere: 

Testo di Paolo Diacono

LATINO
Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum
Sancte Iohannes

ITALIANO
Affinché possano cantare
con voci libere
le meraviglie delle tue gesta
i servi Tuoi,
cancella il peccato
dal loro labbro impuro,
o San Giovanni
(Inno a San Giovanni)

"Ut queant laxis" è l'inno gregoriano dedicato a S. Giovanni Battista. La fama di questo inno, scritto dal monaco storico e poeta Paolo Diacono (VIII sec. d. C.), si deve al monaco benedettino Guido d'Arezzo (XI sec. d. C.), che ne utilizzò la prima strofa per trarne i nomi delle note musicali UT-RE-MI-FA-SOL-LA (notazione guidoniana), con UT che, successivamente, venne sostituito da DO e l' ulteriore aggiunta della nota SI. Come accade in tutta la musica gregoriana. non si sa chi abbia composto la melodia su cui questo inno è basato.