Era una notte che pioveva

Schede primarie

Testo di anonimo

Era una notte che pioveva
e che tirava un forte vento
immaginatevi che grande tormento
per un alpino che stava a vegliar!
Immaginatevi che grande tormento
per un alpino che stava a vegliar!

A mezzanotte arriva il cambio
accompagnato dal capoposto
- O sentinella ritorna al tuo posto
sotto la tenda a riposar.
- O sentinella ritorna al tuo posto
sotto la tenda a riposar.

Quando fui stato sotto la tenda
sentii un rumore giù per la valle
sentivo l'acqua giù per le spalle
sentivo i sassi a rotolar.
Sentivo l'acqua giù per le spalle
sentivo i sassi a rotolar.

Mentre dormivo sotto la tenda
sognavo d'esser con la mia bella
invece ero di sentinella
fare la guardia allo stranier!
Invece ero di sentinella
fare la guardia allo stranier!

Celeberrimo canto alpino della Prima Guerra Mondiale. Il tono è a metà fra l’evocazione accorata e la rappresentazione ironica della realtà. Il testo evidenzia la situazione estrema del fronte: anche quando il nemico non si vede la resistenza fisica dei soldati è messa a dura prova dalla fatica, dalle intemperie e dall’ambiente inospitale d’alta quota.