O Venezia che sei la più bella

Schede primarie

Testo di autore ignoto

O Venezia che sei la più bella
e tu di Mantova che sei la più forte
gira l'acqua intorno alle porte
sarà difficile poterti pigliar.

E quel giorno, entrando in Venezia
vedevo il sangue scorreva per terra
i feriti sul campo di guerra
e tutto il popolo gridava pietà.

O Venezia, ti vuoi maritare?
E per marito ti daremo Ancona
e per dote le chiavi di Roma
e per anello le onde del mar.